Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca

Seneca’s Philosophical Writings; Naturales Quaestiones, Dialogi, Epistulae Morales

in A Companion to the Neronian Age
Argomenti:

NTR è un punto di incontro tra la conoscenza scientifica e una ratio animi etica; DLG mirano all’educazione all’indifferentia intesa come auto controllo (anche psicologico); PST sono un percorso di autoformazione di fronte alle condizioni esterne

Editore: Wiley-Blackwell
Testo in latino: No
Luogo: Chichester
Pagina rivista: 188-203
Codice scheda: 2013.37
Opere citate: BNF V,17,5; BRV 17,4; HLV 1,1; IRA I,3,4; 7,1; 8,3; 10,4; II,1,4; 2,1; 3,4; 4,1; III,21,1; 30; 36,3; CLM I,8,3; 19; 25-26; MRC 7,1;3; NTR I,praef. 12-14;16-17; 16-17; II,6,1;5; 35-36; 59,13; III,16,4; 17-18; 25,11; IVa,praef. 3-21; IVb,13; V,18,4-16; VI,3,2; 5,2; 16; 32,1; VII,25,3-5; 30,3-4; OTI 3,5-6; 8,1; PLB 17,2; 18,5-6; PRV 2,1-2;7-12; 3,1; 6,1; PST 1,1; 8,7; 12,9;11; 24,5; 26,10; 37,3-4; 45; 63,15; 65,15-21; 66,53; 70,20-21; 74,34; 82,5; 91,4; 99; 104,16; 111; TRN 1,10; 3,3;6-7; 4,6;8; 7,3; 8,9; 12,3; VTB 15,3-4;6-7; 19,1; 22,4; 26,1

Etica e stato in età giulio-claudia

in Arturo De Vivo, Elio Lo Cascio (edd.), Seneca uomo politico e l'età di Claudio e di Nerone. Atti del Convegno internazionale (Capri 25-27 marzo 1999)
Argomenti:

Il problema dell’assenza di un’organizzazione costituzionale dell’opposizione: analisi di tre momenti che conseguono al venir meno di forme costituzionali che consentono l’opposizione. 1) il crimen maiestatis come espressione del delinearsi del potere assolutistico in età giulio-claudia; 2) l’accentuarsi del fenomeno dei suicidi politici, e la relazione con il venir meno delle garanzie costituzionali dei cittadini; 3) l’atteggiamento di alcuni giuristi verso il nuovo ordine istituzionale che si andava delineando durante il principato. Si prendono in considerazione alcune opere di S. per indagare il concetto di clementia: S. trasforma un valore repubblicano (la clementia populi romani propugnata da Catone il Censore) in un impulso etico individuale, e presuppone il potere assoluto

Collana: Scrinia
Editore: Edipuglia
Testo in latino: No
Luogo: Bari
Codice scheda: 2003.33
Parole chiave: Etica, Storia
Opere citate: BNF III 26; CLM I 2-3; II 3, 1-2; MRC 22, 6; 22, 7; SPL

Nostra faciamus. Quoting in Horace and Seneca

in Horace and Seneca. Interactions, Intertexts, Interpretations
Argomenti:

confronto delle modalità di citazioni tra Hor. Ep. e Serm. e S. (con esempi da Terenzio e Catone); S. mira più all’integrazione della citazione nel suo contesto (nel quale la citazione assume la forma di praeceptum) che all’imitazione

Testo in latino: No
Pagina rivista: 289-313
Codice scheda: 2017.1
Parole chiave: Esegesi, Fonti, Generi letterari
Opere citate: PST 94, 27; 95,53

Pauperem praeferam: Beneficientia e dono ai poveri tra Cicerone e Seneca

Argomenti:

introduzione sul concetto e pratica di beneficenza (ossia beneficio all’indigente che non può ricambiare) in Cicerone e Aristotele da cui era considerata come atto manipolatore; S. consiglia al benefattore di dissimulare e di mantenersi segreto per non creare obbligo

Testo in latino: No
Rivista: BStudLat
Numero rivista: XLVIII
Anno rivista: 2018
Pagina rivista: 550-568
Codice scheda: 2018.6
Opere citate: BNF I,2,1; 5, 2-5; 6,2; 8; 9,1-2; II,9,1-2; 10,1-2;4; 11,6; IV,10,4-5; 40,1; V,22-26: VI,3,1;3; VII,22,2; 23,1-3; HLV 10,1-2; PST 24,787,40; TRN 8,7; 11,3

Seneca, la diatriba e la ricerca di una morale austera. Caratteristiche, influenze, mediazioni di un rapporto complesso

Argomenti:

analisi dei rapporti (e degli apporti reciproci) tra S. e la diatriba condotta attraverso l’inquadramento della tradizione bionea in lingua latina, l’evidenziazione della riscrittura retorico-stilistica di alcuni motivi da parte di S., l’esame di alcuni tra i brani o i personaggi senecani più significativi, il rapporto dell’opera senecana con la satira moralistica

Indice: Introduzione, 9; I. Seneca e il ‘discorso diretto’ con la diatriba. Le citazioni di Bione, 19; I.1 Bione prima di Seneca. Citazioni e testimonianze, 19; I.2. Cicerone e il facete dictum, 22; I.3. Diatribe-sermo. Orazio e la paternità bionea, 28; I.4. Le citazioni di Bione nel De tranquillitate animi senecano, 36; II. Il maestri di Seneca, ‘filtri paideutici’ per una morale austera, 71; II.1. Un quadro introduttivo, 71; II.2. Cinismo, filosofi cinici, Demetrio: l’eccezione esemplare, 75; III. Seneca, Orazio e il «filtro prezioso» del genus bioneum, 199; III.1. Seneca e Orazio, 199; III.2. Per (l’instabile) equilibrio tra autarkeia e giusto mezzo: ispirazioni dall’Ode 3.16 tra sermo e carmen, 204; III.3. La citazione oraziana dell’epistola 86: costruzione di una tecnica satirica, 215; III.4. Tra moralismo diatribico e sal niger oraziano: la citazione dell’epistola 119, 223; III.5. L’epistola 120: la coerenza della virtù dallo stoicismo antico alla satira, 233; III.6. La dimensione della prova ascetica: l’intimo racconto di due esperimenta in tarda età (epp. 87; 123), 243; IV. Cibo, luxuria e digestione nel moralismo senecano. Ricezioni e modelli, 277; IV.1. Metafore e lessico ‘fisiologico’ del cibo, 277; IV.2. L’epistola 95: una satira sulla scientia gastronomica?, 288; IV.3. L’inarrestabile caccia della golosa luxuria. Il modello della menippea varroniana, 305; Bibliografia, 317; Ringraziamenti, 333
Editore: Firenze University Press
Testo in latino: No
Luogo: Firenze
Totale pagine: 338
Codice scheda: 2015.38
Opere citate: BNF II,27; V,4; 6; VI,3; 38; VII,1-2; 6-11; 17; BRV 13-14; CLM I,3; CNS 5,6; 8,2; HLV 10,4;7; 12,1-2; IRA II,36; III,25; LDS; MRC 17-18; 20; NTR I, praef.; 17; II,20; IVa,praef.; IVb,13; V,18; VI,2; 21; VII,27; 30; 32; OTI; PRV 1,5; 3,3;13; 4,9; 5,5; 6,2; PST [in part.] 4; 5; 6; 9; 10; 14; 15; 17; 20; 24; 25; 26; 27; 29; 30; 31; 33; 41; 44; 47; 52; 59; 62; 63; 64; 67; 72; 73; 80; 81; 82; 83; 84; 85; 86; 87; 89; 90; 91; 92; 94; 95; 97; 98; 100; 103; 106; 108; 110; 114; 119; 120; 122; 123; THS 348-349; 380; 388-390; TRN 3,1-8; 4,7; 7,2; 8; 11,2-3; 14,2-3; 15,4-5; VTB 17-19; 22-23